venerdì 11 dicembre 2009

Polpettine con "spaetzli"



Oggi voglio postare una ricettina presa da una vecchissima Cucina Italiana(la mia rivista preferita)e della quale in famiglia andiamo veramente matti.


E' una ricetta tipica del Tirolo, che è anche una delle nostre mete preferite durante le vacanze.


Non lasciatevi spaventare dalla spiegazione, che è un po' lunga ma di facile riuscita!




Ingredienti x 4:


Spaetzli :




  • 350g di farina


  • 150g di latte


  • 3 uova


  • noce moscata, sale


Polpettine:





  • 400g di panna


  • 350g di polpa di vitello


  • 100g di fettine di speck


  • 1 albume


  • burro, cannella, paprica dolce


  • vino bianco secco


  • sale


Procedimento x gli spaetzli:



In una ciotola mescolare farina, uova, latte, un pizzico di sale e una grattatina di noce moscata ottenendo una pastella densa. Passarla poi nell'apposita grattugia(io l'ho comprata in Germania, ma in una ferramenta fornita la si trova anche in Italia;) facendo cadere gli spaetzli nell'acqua bollente salata e scolarli appena vengono a galla. Rosolare poi gli spaetzli nel burro spumeggiante.



Procedimento x le polpettine:



Passare al mixer la carne di vitello ridotta a bocconcini con 200g di panna, un albume, sale e abbondante paprica. Piegare a metà per il lungo una fettina di speck e avvolgerla esternamente ad un anello (diametro 7cm) lasciando in basso il bordo grasso della fetta. Appoggiare l'anello su un quadrato di carta da forno e pressarvi dentro una porzione di macinato, poi sfilarlo, in modo che la polpettina risulti bardata di speck. Una volta preparate tutte le polpettine soffriggetele in una noce di burro, mettendole in padella con tutta la carta da forno che staccherete dopo averle voltate. Sfumatele poi con un dito di vino bianco secco, aggiungete 200g di panna, un pizzico di cannella e fatele cuocere lasciando restringere il sughetto. Servirle infine con il loro sughetto e gli spaetzli conditi.







3 commenti:

  1. questi li ho fatti tantissimi anni fa' proprio con una ricetta della cucina italiana. bravissima!

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  2. Peccato non averli assaggiati.......ma ho già copiato la ricetta.Ciao

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  3. e vai fulminella che sei grande..
    sono pronta a provare nuovi manicaretti che ci proporrai! rimango in attesa
    baci silvia

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